«Sono destinata, lo so, a morire sulle barricate. Ma nell’intimo appartengo più alle cinciallegre che non ai compagni».
Rosa Luxemburg, in polacco Róża Luksemburg (Zamość, 5 marzo 1871 – Berlino, 15 gennaio 1919), è stata una filosofa, economista, politica e rivoluzionaria polacca naturalizzata tedesca.
La cima Cars, si trova tra le valli Pesio e Ellero, è nota per l’ estesa vista panoramica che ne fa uno splendido balcone affacciato sulle Alpi Liguri. Un’ascensione veramente appagante, che nelle giornate terse offre panorami mozzafiato: dal vicino Marguareis, alle più distanti vette della Valle Gesso, fino alle lontanissime cime innevate dell’arco alpino, che si elevano oltre la pianura.
È raggiungibile da Rastello ma anche dalla Val Pesio attraverso il vallone di Serpentera.
NOTE TECNICHE
DISLIVELLO: circa 770m
DIFFICOLTA’: E
TEMPO DI SALITA: circa 3 ore
PERIODO CONSIGLIATO: Primavera, estate, autunno
CARATTERISTICHE: L’Ellero (El in kje, Ele in piemontese standard) è un corso d’acqua del Piemonte, affluente di sinistra del Tanaro. La lunghezza della sua asta principale è di circa 35 km e la sua portata media annua alla foce è di più di 5 m³/s. La valle Ellero è poco frequentata dal turismo nonostante offra escursioni di notevole interesse.
TOPONIMO: Nelle Alpi le basi CAR e GAR, forse più ancora che CAL, nascondono l’idea di grandi cime rocciose o di zone dove la pietra è sovrana. Inoltre “Cars” da cui proviene l’aggettivo carsico, associato ai fenomeni di percolamento delle rocce calcaree che caratterizza le Alpi Marittime.
CARTINA (clicca sulla cartina per zoomare e scaricarla)
Il sentierino (segnavia G7) si inerpica subito deciso tra erba e bassi arbusti (sorbo montano, maggiociondolo, ramno alpino) poi, con un lungo traverso in salita più lieve, conduce fino ad un fresco boschetto di faggi.
Usciti dal bosco e passata una piccola baracca, si riprende la salita decisa tra pendii pascolivi, mantenendosi sulla destra orografica di un piccolo impluvio. Quando lo si attraversa, si è ormai in prossimità del panoramico poggio ove sorge il Rifugio Comino.
Qui il sentiero di riduce a labile traccia; seguendo comunque la linea di cresta si sale tra i pascoli fino alla sella del Casino del Cars.
Sulla destra si trova il sentiero (segnavia G7) per la Baita di Monte Pigna e il Gias Mascarone, dritto si scende al Villaggio d’Ardua (segnavia H4) e sulla sinistra si prosegue per la Cima Cars e il Rifugio Garelli(segnavia H6, variante).
Imboccando quest’ultima direzione, si inizia a salire lungo le pendici de Il Carset, ove riappare più evidente il sentiero.
Tra erba, rocce affioranti e macchie di rododendro si guadagna quota, con qualche tornante, fino ad una sella prativa che si attraversa in piano.
Il sentiero si incunea adesso in una incassata valletta, serpeggiando tra rocce affioranti ed inghiottitoi (siamo su terreno carsico) e scomparendo a tratti tra la vegetazione bassa. Con un semicerchio verso destra raggiunge la displuviale Ellero-Pesio e spiana.
Si prosegue ora a mezzacosta lungo una evidente traccia (attenzione a non scendere lungo la variante H6 verso il Colletto Pellerina) fino alla dorsale di Cima Cars che delimita l’alto Vallone di Serpentera, dove si gode splendido panorama sul Massiccio del Marguareis.
Seguendo il filo di cresta si raggiunge Cima Cars.
3 pensieri riguardo “VALLE ELLERO Cima Cars (2218 m)”