“The beginning is always today.”Mary Shelley (Somers Town, 30 agosto 1797 – Londra, 1º febbraio 1851)
In alta Valle Tanaro, si trova il Bosco delle Navette, uno dei più grandi ed interessanti boschi delle Alpi Occidentali; si estende per 2.770 ettari sopra l’abitato di Upega, nel comune di Briga Alta.
E’ costituito principalmente da larici e abeti bianchi, deve il suo nome all’ipotizzato uso del legname per la costruzione di navi durante il periodo napoleonico. Il bosco, non più utilizzato, è la dimora di una ricca fauna di camosci, caprioli, galli forcelli.
Questo vuole essere un anello che, partendo da Upega, raggiunge la Colla Rossa passando dal bosco delle navette. Poi si sale su Cima Bertrand e si prosegue in cresta fino al Colle delle Selle Vecchie. Dal valico si ritorna a Upega passando da case Nivorina.
NOTE TECNICHE
DISLIVELLO: circa 1200
DIFFICOLTA’: E
TEMPO DI SALITA: circa 4 ore
PERIODO CONSIGLIATO: autunno, estate, tarda primavera, inverno
CARATTERISTICHE: Il comprensorio alpino di Upega e altre frazioni , fa parte delle cosiddette Alpi Liguri, cioè massicci montuosi di una certa entità, ma limitrofi alle vallate dell’entroterra ligure quindi non distanti dal mare. È proprio il clima marino che influenza queste valli in maniera determinante permettendo la crescita di specie floreali tipicamente costiere ad altitudini comprese tra i 1200 e i 1700 m di altezza.
TOPONIMO: Upega (Üpega in brigasco), dal preligure “che sta in alto“. “Bosco delle navette”, deriva dal fatto che anticamente il legno da esso ricavato veniva utilizzato per la costruzione di barche e navi nella vicina costa ligure. Il toponimo Colle delle Selle Vecchie, deriva probabilmente da un antico toponimo quale Col des Sels Vieils (Colle dei vecchi sali), che si riferiva al sale trasportato attraverso il passo dal Mar Ligure al Piemonte.
PERCORSO
Il percorso inizia da Upega, passata la chiesetta di Madonna della Neve, la strada prosegue in salita fino ad una palina che indica la via per il Poggio Lagone, Cima Missun e Monte Bertrand.
Inizio un bellissimo percorso nel bosco delle Navette fino al Piano Formigola. Il bosco autunnale regala splendidi colori.
Le indicazioni sono quasi inesistenti ma la traccia è molto evidente.
Il bosco delle Navette si estende per 2770 ettari sopra l’abitato di Upega nel Comune di Briga Alta, ed è uno dei più grandi ed interessanti boschi delle Alpi Occidentali. Il nome deriva dal fatto che anticamente il legno da esso ricavato veniva utilizzato per la costruzione di barche e navi nella vicina costa ligure.

Giunti al Poggio Lagone (1897 m) si incrocia la sterrata che da Monesi conduce al Col di Tenda. Da qui proseguo di fronte in direzione Ovest. Si seguono degli ometti lungo una salita che attraversa bellissimi rododendri.
Bellissimo il panorama sulle cime della Valle Ellero e della Valle Pesio.
In breve giugno alla Colla Rossa (2175 m), il valico, il cui nome deriva dal terreno circostante costituito da roccette e scaglie rosse, si apre tra il Monte Bertrand (a destra) e la Cima Missun (a sinistra), tra la Val Tanaro e la Val Roja.

Per la salita sul monte Bertrand, ritorno un pò indietro (direzione Upega) e proseguo a sinistra.
Si prosegue sempre sotto la cresta di confine con un lungo traverso in salita fino a che appare al di sopra la grossa croce del Monte Bertrand (2482 m).


La vista è meravigliosa su Alpi Marittime a Nord Ovest, Alpi Liguri con Punta Marguareis, Mongioie, Cima delle Saline a Nord e Pizzo d’ Ormea a Est.
Continuo a percorrere la bellissima cresta in direzione Nord-Est lungo l’evidente sentiero di cresta che scende verso Cima di Velega (2385 m) e prosegue verso il Colle del Vescovo (2190 m) per raggiunge il colle delle Selle Vecchie (2099 m).

Qui si ritrova la strada sterrata per Monesi, la si percorre in discesa per circa 400 m sino a trovare sulla sinistra una palina che indica la via per Upega.