“Abbi nostalgia della conoscenza selvaggia.”
Clarissa Pinkola Estés
Piutas nel dialetto locale significa “zampa”, ed effettivamente il Piutas appare come una grossa zampa adagiata nel bellissimo e selvaggio Vallone di Chiaramasco. Facile gita fino al Colle delle Basse; divertente la breve arrampicata finale.
NOTE TECNICHE
DISLIVELLO: +800 circa
DIFFICOLTÀ: E
TEMPO DI SALITA: 2 ore
PERIODO CONSIGLIATO: estate, autunno
TOPONIMO: Piutas nel dialetto locale significa “zampa”. Soleglio Bue in lingua provenzale significa “luogo esposto a mezzogiorno, soleggiato”. Il toponimo potrebbe derivare dall’aggettivo Occitano solelhat, luogo soleggiato, per la posizione favorevole dell’insediamento. Potrebbe richiamare anche i toponimi assai presenti in Provenza come Beau soleil, beu solelh, ben esposto al sole.
PERCORSO
Si segue la strada per Canosio fino a Preit (1541 m). Dopo la borgata, si può lasciare l’auto nell’ampio parcheggio a destra. Seguiamo la strada principale che sale al colle del Preit (2076 m). Dopo due tornanti seguiamo una strada sterrata a destra. Poco dopo raggiungiamo la borgata Soleglio Bue (1883 m). Ad un bivio, seguiamo un sentiero che porta al colle Soleglio Bue (2338 m).

Per salire al Piutas dobbiamo adesso virare a sinistra rispetto al colle Soleglio.

Per salire sulla cima, procediamo prima a sinistra il lato roccioso e poi, seguendo gli ometti, verso destra.
C’è solo un ultimo tratto di facile arrampicata.
Ed eccoci sulla cima del Piutas.



Dopo decidiamo prima di andare a sinistra del monte Piutas, verso il Colle delle Basse.

Ora ci dirigiamo verso il Colle Soleglio Bue.
