“Atticus aveva ragione. Una volta aveva detto che non si conosce realmente un uomo se non ci si mette nei sui panni e non ci si va a spasso.”
— Il Buio oltre la siepe p. 313
Harper Lee
Bellissima cresta tra la valle Maira e la valle Varaita. Si toccano numerose cime e, senza neve, si può facilmente arrivare fino all’ultima cima del Birrone.
NOTE TECNICHE
DISLIVELLO: circa 800m
DIFFICOLTÀ: E
TEMPO DI SALITA: 4,00 ore
PERIODO CONSIGLIATO: autunno, inverno, estate
TOPONIMO: Birrone, voce italianizzata dal proverbiale “biroun” (foresta), assume per estensione il significato di montagna pascoliva circondata dal bosco.
CARATTERISTICHE: Il monte Birrone, da un punto di vista geologico, è costituito da metamorfiti antiche (erciniche e pre-erciniche) del complesso Dora-Maira. La quasi totalità del monte è costituita da gneiss con intercalazioni di micascisti muscovitici; in alcune zone del versante settentrionale si hanno gneiss granitoidi. In prossimità della vetta, e più in basso sul versante sud-ovest, si hanno affioramenti di anfiboliti, gneiss anfibolici e cloritici, ed eclogiti; si ha inoltre, sulla cresta nord-ovest, un affioramento di quarziti micacee.
PERCORSO
Da Dronero, a metà del viale alberato, si seguono le indicazioni per Sant’Anna di Roccabruna, dove si parcheggia l’auto vicino al piazzale della cappella dedicata a Sant’Anna (1252 m). Dalla chiesa si seguono le indicazioni per il Colle della Ciabra.
Si attraversa una bellissima pineta fino ad arrivare al colle della Ciabra (1723m).

Qui si incrocia la famosa strada dei cannoni che unisce la colletta di Rossana al colle della Bicocca. Secondo lo studioso Marco Boglione, vi sono buone probabilità che si tratti della stessa strada dei Cannoni realizzata nel 1744 dall’esercito del Regno di Sardegna. La strada è ancora oggi percorribile con veicoli a motore adatti al fuoristrada leggero o in mountain bike.


Si prosegue verso sinistra, seguendo la lunghissima cresta che in breve tempo porta sulla cima del Monte Ciabra (1824 m).


Continuando sulla cresta si arriva sul Monte Cornet, segnalato da un cumulo di pietre e una croce metallica (1939 m).

Continuando la bellissima dorsale, si arriva al colle di Melle.


Dal colle di Melle si prosegue fino a giungere alla cima del monte Birrone (2131 m).


Per la sua felice posizione, è un ottimo punto panoramico sulla valle Varaita e sulle montagne delle Alpi Liguri e Marittime.
