“[…] Voglio essere un cuore pensante.
-Diari
Etty Hillesum (Esther Hillesum, detta Etty, è stata una scrittrice olandese ebrea vittima dell’Olocausto). Nascita: 15 gennaio 1914, Middelburg, Paesi Bassi Morte: 30 novembre 1943, Campo di concentramento di Auschwitz, Oświęcim, Polonia
Piacevole passeggiata che da Entracque conduce in un luogo appartato. Per i bambini diventa un percorso ricco di sorprese e incanto come la bellissima cascata Tàncias.
NOTE TECNICHE
DISLIVELLO: + 100m circa
DIFFICOLTA’: T
TEMPO DI SALITA: circa 30 minuti
PERIODO CONSIGLIATO: Estate, autunno
CARATTERISTICHE: Entracque deriva dal latino Intra aquas, cioè “tra le acque”. Tale è appunto l’ubicazione di Entracque, essendo bagnata da tre corsi d’acqua: torrente Gesso, rivo Bousset e rivo Pramalbert (o Colletta), che divide in due il paese. Il Monte Vivier è una modesta altura che separa il profondo vallone del Bousset dal piccolo altipiano di Santa Lucia. La Cascata “Tanciàs” è una piccola meraviglia naturale alle spalle della borgata Tetti Colletta Soprana.
Ci dirigiamo sulla strada asfaltata in direzione Colletta soprana. Dopo duecento metri la abbandoniamo per una stradina inerbita che aggira da sinistra le abitazioni della borgata.


La mulattiera prosegue attraversando diverse abitazioni (fontana) e si immette su una strada sterrata a monte delle case . Si continua verso sinistra, con pendenze poco più accentuate. Si lascia a sinistra la piccola carrareccia che conduce ai Tetti Tancias, quindi si raggiunge il bivio, ancora a sinistra, per la Cascata di Tetti Tancias.
Il sentiero guada subito il letto secco di un rio, poi prosegue a mezzacosta in leggero saliscendi. Passati alle spalle dei Tetti Tancias ci si avvicina al rio che scende dal Vallone delle Balmere e si arriva alla Cascata di Tetti Tancias.

La cascata è una sorpresa notevole per Giacomo.
C’è una piccola spiaggetta con sabbia e tanti anfratti da esplorare.



